Cauzioni Definitive
Polizza che l’impresa aggiudicataria di una gara di appalto deve presentare a garanzia dell’adempimento degli obblighi contrattuali assunti e della buona esecuzione dell’appalto.
Obiettivo: tutelare il Committente dai danni causati qualora l’Impresa aggiudicataria non sia in grado di portare a buon fine gli obblighi contrattuali.
La cauzione definitiva è preceduta dalla cauzione provvisoria.
Documenti necessari per richiedere una cauzione definitiva sono:
la lettera di aggiudicazione
il bando di appalto o il capitolato speciale
la disciplinare di gara
il cronoprogramma dei lavori
gli elaborati grafici progettuali
l’elenco dei prezzi
il piano di sicurezza
i dati identificativi del subappaltatore o, nel caso sia già presente, la copia del contratto di subappalto.
A meno che non siano intervenute modifiche, non sono richiesti i documenti relativi allo stato patrimoniale dell’azienda poiché già richiesti per la cauzione provvisoria.
L’ammontare della cauzione è stabilito generalmente nella misura del 10% dell’importo contrattuale; la durata del contratto, la solidità finanziaria dell’azienda o la presenza di deroghe alle condizioni generali di assicurazione possono innalzare o abbassare il costo della polizza.
La garanzia scade all’emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione; in ogni caso non sarà più valida dopo 12 mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato redatto dal direttore dei lavori.
Lo schema-tipo adottato è prefissato dal d.m. 31/2018, sostitutivo del d.m. 123/2004.
La materia è disciplinata dal d.lgs. 50/2016 (Codice degli appalti pubblici).